Difendete i diritti sindacali: richiesta di solidariet� mondiale con i lavoratori indonesiani dello zucchero!

Inserito nel sito UITA il 18-Oct-2005





Il governo indonesiano, industrie saccarifere pubbliche e private ed i sindacati abusivi dell�era Suharto si associano per impedire ai sindacati indipendenti di funzionare efficacemente nel vasto settore saccarifero del paese. La FSPM TG, affiliata all�UITA, fondata in febbraio 2005 da ventiquattro sindacati locali di zuccherifici, piantagioni e distillerie private e statali, � oggetto di operazioni anti-sindacali concertate. Il sindacato resiste ma occorre appoggio internazionale.

Alla riunione di fondazione della FSPM TG in febbraio, Daud Sukamto fu eletto Presidente. Il 14 marzo, Daud � che aveva annunciato alla riunione che il suo sindacato locale intendeva lasciare l�SPSI (sindacato dell�era Suharto) per diventare indipendente � fu sospeso dalla funzione di responsabile sindacale da dirigenti dell�SPSI regionale. La settimana successiva, perse il lavoro alla piantagione Gunung Madu a Central Lampung (Sumatra), il pi� grosso complesso di lavorazione della canna da zucchero dell�Indonesia. Gunung Madu � per 45% in mano al Kuok Investment Group del miliardario Robert Kuok (basato a Hong Kong), mentre il resto � in mano a due societ� controllate dalla famiglia Suharto e da suoi accoliti. Il licenziamento di Daud � l�esempio tipico in Indonesia della triplice collusione tra datori di lavoro, sindacati abusivi e governo.


Eletto Presidente della Federazione indipendente dei lavoratori dello zucchero FSPM TG in febbraio, Daud Sukamto � stato licenziato dalla sua azienda in marzo.


L�appoggio del governo indonesiano � necessario per colpire i sindacati perch� i datori di lavoro devono ottenere un�autorizzazione ufficiale per licenziare. La direzione della piantagione Gunung Madu voleva licenziare Daud per indebolire il sindacato; l�SPSI voleva il licenziamento di Daud perch� un sindacato indipendente lo priverebbe del suo ruolo di applicazione della disciplina lavorativa; ed il governo voleva che Daud fosse licenziato perch� teme l�indipendenza dei sindacati e perch� lo stesso governo � proprietario di alcune piantagioni e zuccherifici che sono parte dei complessi agricoli PTPN.

Il licenziamento di Daud fu confermato in una decisione del 21 giugno del Lampung P4D, la commissione �tripartita� per la composizione delle vertenze dove l�unico rappresentante dei lavoratori fa parte dei sindacati abusivi. Il P4D decise che Daud doveva essere licenziato entro fine giugno per motivi di �indisciplina grave� per aver consigliato ai lavoratori di Gunung Madu di rifiutare la proposta della direzione sugli aumenti salariali semestrali, trascurando per� una decisione della Corte Costituzionale indonesiana secondo cui la legge che autorizza licenziamenti per questi motivi � anti-costituzionale e deve essere emendata. Trascur� anche l�evidenza che i lavoratori della piantagione avevano rifiutato gli aumenti insufficienti alla quasi unanimit� e che non avevano bisogno di �istigazione� particolare del sindacato, oltre a trascurare il fatto che, dietro pressioni del servizio di sicurezza privato della piantagione, il sindacato aveva rapidamente ritirato la sua raccomandazione iniziale di respingere l�aumento. Trascur� inoltre una dichiarazione fatta precedentemente alla FSPM che l�accusa di �indisciplina grave� esulava dalla sua competenza e doveva essere portata dal datore di lavoro davanti a un tribunale penale. Il P4D accett� anche l�accusa della direzione secondo cui le attivit� di Daud all�UITA costituivano ulteriore prova di �indisciplina grave�. Si limit� a dare la sua benedizione al licenziamento, come sempre.

Nessuna decisione del P4D di licenziare lavoratori su richiesta dei datori di lavoro � mai stata annullata da processi d�appello.

La direzione ed il sindacato abusivo hanno mantenuto le intimidazioni sui sindacati locali al complesso PTPN X affinch� rinunciassero a partecipare alla federazione FSPM TG. I lavoratori dello zuccherificio PTPN X hanno ricostituito i loro gruppi locali come membri della federazione, quindi il locale Dipartimento del lavoro sta tentando di contestare lo statuto giuridico della federazione opponendosi alla registrazione effettuata in febbraio presso le autorit�. Anche se il sindacato aveva chiesto ed ottenuto a quell�epoca la registrazione legale piena in qualit� di sindacato legittimo conforme a tutte le esigenze della legge, l�ufficio del lavoro locale, in collusione con i sindacati abusivi, oggi afferma che lo statuto della federazione era �subordinato�, quindi, per esempio, che non pu� chiedere di partecipare alla contrattazione collettiva con i datori di lavoro.

Il 5 ottobre, rispondendo alla protesta della federazione che la �subordinazione� retroattiva del proprio statuto giuridico violava la legge, il Ministro del lavoro indonesiano ha finto di non sapere che il sindacato � gi� stato legalmente registrato ed ha informato il Segretario generale della FSPM TG, Legimin, che esso doveva registrarsi nuovamente per godere del riconoscimento giuridico (posizione totalmente arbitraria ed illegittima), dandogli istruzione di �ritirare immediatamente� la procedura contro il governo indonesiano che l�UITA ha avviato in reazione alla complicit� governativa nella lotta anti-sindacale!

Il sindacato contesta quest�ultimo ostacolo che il governo oppone alla registrazione e l�UITA ha inviato all�OIL la lettera del 5 ottobre del Ministro del lavoro come documento di supporto alla procedura avviata presso l�OIL, che per� � lenta. Il sindacato riprender� le sue azioni di protesta a Giacarta a met� novembre, alla fine della stagione di frantumazione, ma non potr� rappresentare le migliaia di membri nella contrattazione collettiva finch� non cesseranno le pressioni della direzione e l�uso di cavilli giuridici. Il sindacato ed i suoi membri sono determinati nella loro richiesta di riassunzione del loro Presidente illegalmente licenziato.


Membri della FSPM TG manifestano in agosto all�ufficio di Giacarta della piantagione PT Gunung Madu, il pi� grosso complesso saccarifero indonesiano. Alla loro azione partecipano membri della federazione dei lavoratori alberghieri e del turismo, affiliata all�UITA, con l�appoggio di affiliati UITA in Australia, Canada, Hong Kong, Nuova Zelanda e USA.

I lavoratori indonesiani del settore zucchero chiedono ed hanno bisogno di sindacati indipendenti per difendere i loro interessi e garantire il futuro del settore. Oltre due milioni di persone solo a Java si guadagnano da vivere con lo zucchero. La lotta di questi lavoratori per i loro diritti � ad un punto cruciale: l�appoggio internazionale � urgente.

Potete dimostrare il vostro appoggio dicendo al governo indonesiano di agire subito:

• Riassumete Daud Sukamto al suo posto di lavoro alla Piantagione Gunung Madu!

• Basta con le intimidazioni contro la FSPM TG. Riconoscete immediatamente il suo statuto giuridico di sindacato registrato!

• Rispettate il diritto democratico di tutti i lavoratori indonesiani di affiliarsi ad un sindacato di loro scelta e di negoziare collettivamente senza intimidazioni!

Cliccare qui per inviare un messaggioal Presidente dell�Indonesia, al Ministro del lavoro, al Ministro delle partecipazioni statali ed al Direttore generale della piantagione Gunung Madu. Copie del vostro messaggio saranno inviate automaticamente alla federazione dei lavoratori dello zucchero ed alla segreteria dell�UITA.

Grazie fin d�ora per la vostra solidariet�.