Minacce pubbliche di violenza contro l�UITA e il sindacato del settore saccarifero indonesiano

Inserito nel sito UITA il 25-Oct-2005





La federazione di sindacati indipendenti del settore saccarifero indonesiano FSPM TG, affiliata all�UITA, lotta contro gravi violazioni dei diritti sindacali da parte d�imprenditori pubblici e privati e di funzionari dell�Ufficio locale del lavoro che agiscono in collusione con i sindacati abusivi dell�era Suharto FSPPP-SPSI e SP-BUN nel settore saccarifero (retroscena).


Dirigenti della FSPM TG ed la rappresentante dell�UITA in Indonesia, Hemasari Dharmabumi, sono ora stati pubblicamente minacciati di violenze se persistono nel voler sindacalizzare i lavoratori dello zucchero e lottare per i diritti sindacali fondamentali.

Hemasari ha ricevuto un biglietto di minaccia anonimo intitolato �Avvertimento� all�Hotel Novotel Soechi di Medan il 31 agosto, mentre partecipava ad un seminario OIL per i lavoratori delle piantagioni, che si teneva in quell�albergo. Il biglietto avvertiva l�UITA di non sindacalizzare lavoratori in agricoltura o negli zuccherifici �che gi� hanno sindacati� ed intimava a Hemasari di �tornare subito a casa�.

Il 27 settembre, una �presa di posizione� � stata pubblicata da un �Forum di solidariet� dei sindacati saccariferi indonesiani�, che pretende di rappresentare tutti gli zuccherifici del sistema statale PTPN insieme a quelli di propriet� privata (inclusa la piantagione e l�impianto di Gunung Madu, il pi� grosso in Indonesia, la cui direzione aveva licenziato in marzo il neo-eletto Presidente della FSPM TG, Daud Sukamto). La dichiarazione accusava l�UITA di azioni �provocatorie e disoneste� per aver �sottratto dirigenti di altri sindacati�, �discreditato il Governo ed i sindacati indonesiani su Internet� e �rammentava con forza all�UITA di non interferire nelle questioni sindacali interne del paese�. Questa dichiarazione era firmata dai Presidenti dei sindacati SP-BUN presso PTPN VII, IX, X, e XI, oltre al sindacato SP-BUN all�Ufficio di Marketing di PTPN, al Presidente della FSPP SPSI ed altri.

Il 30 settembre, il Presidente del SP-BUN al PTPN IX, Djoko Loeridno (uno dei firmatari della dichiarazione del 27 settembre) ha rilasciato una �Presa di posizione� firmata che accusa precisamente Hemasari ed il Segretario generale della FSPM TG, Legimin, di violazioni a leggi non precisate. La dichiarazione afferma la volont� del SP-BUN al PTPN IX di �sacrificare anima e corpo per opporsi all�intervento di attori stranieri che vogliono distruggere� i lavoratori indonesiani e minaccia �AZIONI FISICHE� contro Hemasari e Legimin se non cesserano le loro attivit� sindacali. Questa dichiarazione minacciosa � stata distribuita in tutti gli zuccherifici PTPN delle regioni orientali e centrali di Giava.

Dal 17 ottobre, il Segretario generale della FSPM TG, Legimin, � pedinato da due individui non identificati, che sorvegliano da un�automobile la sua stanza d�alloggio a Surabaya.

Data la tradizione di violenza contro sindacalisti e difensori dei diritti dei lavoratori in Indonesia, queste minacce devono essere prese molto seriamente, per cui abbiamo chiesto alle autorit� di reagire immediatamente.

L�UITA ha scritto al Ministro del lavoro indonesiano per condannare le minacce in quanto atti criminali e gravi violazioni dei diritti sindacali e democratici fondamentali, sottolineando che la dichiarazione pubblica firmata dal Presidente del SP-BUN a PTPN IX, Djoko Moeridno, su carta intestata dell�organizzazione, che minaccia apertamente �azioni fisiche� contro membri e rappresentanti dell�UITA, non ha suscitato reazioni n� da parte della direzione del PTPN, n� della polizia locale o delle autorit�. Abbiamo chiesto al Ministro del lavoro di reagire a queste chiare minacce di violenza condannandole pubblicamente, prendendo le misure necessarie contro i loro autori ed avviando un�inchiesta completa. Ed abbiamo insistito che il governo prenda immediatamente tutte le misure opportune per garantire la sicurezza del Segretario generale della FSPM, Legimin, e di Hemasari Dharmabumi, della cui incolumit� consideriamo il governo indonesiano responsabile.

L�UITA ha anche scritto al Direttore generale dell�OIL per chiedergli di intervenire con la massima urgenza presso le autorit� indonesiane nello stesso senso.

Cliccare qui per inviare un messaggio al Governo indonesiano ed agli imprenditori saccariferiper appoggiare la lotta dei lavoratori del settore per i diritti sindacali.