Solidariet� UITA con lavoratori iracheni dopo assassinio sindacalista

Inserito nel sito UITA il 10-Jan-2005





Il leader sindacale iracheno Hadi Salih, segretario internazionale della Federazione sindacale irachena (IFTU), � stato assassinato il 4 gennaio nella sua abitazione di Bagdad da assalitori, che lo hanno torturato prima di strangolarlo. Salih, un tempo operaio tipografo, era stato arrestato nel 1969 per attivit� sindacale e condannato a morte. Pass� cinque anni in prigione, poi la sua condanna fu commutata e si esili� in Svezia, per ritornare in Irak nel 2003. Salih non � l�unico leader sindacale ad essere stato assassinato recentemente in Irak: lavoratori nei trasporti e membri del sindacato degli insegnanti sono stati rapiti ed uccisi, mentre gli uffici del Sindacato dei lavoratori dei trasporti e della comunicazione a Badgad sono stati oggetto di colpi di mortaio il 26 novembre.

Nell�apprendere l�assassinio di Salih, l�UITA ha inviato il seguente messaggio alla IFTU:

Cari compagni,

A nome dei membri della nostra federazione sindacale mondiale, UITA, che riunisce 354 sindacati in 125 paesi, esprimo le mie condoglianze alla famiglia, agli amici ed ai colleghi del Segretario internazionale dell�IFTU, Hadi Salih. E� difficile esprimere il senso di disgusto alla notizia di questo assassinio. Gli assassini, per quanto ne sappiamo, non sono ancora stati identificati e nessun gruppo ha rivendicato il delitto, ma la natura dell�atto � evidente, in quanto vuole terrorizzare tutti coloro che agiscono in difesa dei diritti dei lavoratori in Irak. Gli assassini hanno agito contro ogni valore, ogni fede ed ogni principio alla base del movimento sindacale e su cui questo poggia. Il loro atto quindi va contro i lavoratori dovunque, perci� l�UITA far� tutto quello che pu� per assicurarsi che i diritti fondamentali dei lavoratori siano garantiti dalla legge e tutelati attivamente in Irak oggi e in futuro.

Saluti solidali,

Ron Oswald
Segretario generale