Protesta per molestie sessuali alle lavoratrici della PepsiCo Polonia

Posted to the IUF website 28-Jan-2005

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Otto lavoratrici della fabbrica Frito-Lay presso Varsavia sono state licenziate o costrette a dimettersi nell�apparente tentativo di coprire molestie sessuali da parte del loro superiore. Messaggi di protesta dovranno essere inviati urgentemente al CEO della PepsiCo.

Il nostro affiliato, la Segreteria del settore alimentare della NSZZ �Solidarnosc�, ci ha informati di gravi accuse di molestie sessuali su lavoratrici da parte di un loro superiore alla fabbrica di snack PepsiCo (Frito-Lay), a Grodzisk Mazowiecki, presso Varsavia.

Un centinaio di donne lavorano al reparto imballo nel turno notturno, con tre capireparto maschi. Negli ultimi due anni, le donne hanno riferito di essere state convocate nell�ufficio del caporeparto del turno notturno e di aver subito molestie con la minaccia di licenziamento se riferivano l�accaduto. Verso la fine dell�anno scorso, alcune delle donne che avevano subito molestie hanno cominciato a discutere la situazione tra loro.

Il 29 dicembre 2004, il caporeparto del turno notturno e direttore del personale ha convocato almeno otto donne, una per una, minacciandole di licenziamento disciplinare se non si dimettevano. Cinque donne hanno firmato lettere gi� preparate di dimissione volontaria, mentre altre due ed il marito di una di esse sono stati licenziati o si sono dimessi sotto la minaccia.

Il 3 gennaio 2005, otto di queste lavoratrici hanno sporto denuncia per molestie sessuali. Tre (Beata Klimkiewicz, Dorota Halas e Grazyna Ceglinska) hanno dichiarato al Tribunale del lavoro di essere state molestate, mentre le altre cinque hanno confermato le loro accuse. Beata Klimkiewicz � stata licenziata per �assenze ingiustificate� mentre Dorota Halas e Grazyna Ceglinska sono state costrette ad �accettare� di dimettersi (per evitare un licenziamento disciplinare che significherebbe l�impossibilit� di trovare un altro lavoro). Una delle donne licenziate per �lavoro insufficiente�, qualque settimane prima era stata lodata pubblicamente per il suo lavoro eccellente.

Il 7 gennaio 2005, la Segreteria del settore alimentare della NSZZ �Solidarnosc� ha incontrato la direzione per presentare queste accuse, ma l�azienda ha accettato solo di esaminarle senza riassumere le lavoratrici, mentre il caporeparto in questione � stato mandato in ferie.

A tutt�oggi, la reazione dell�azienda � stata di licenziare le vittime invece di verificare le accuse circa il comportamento del caporeparto. Non adottando misure adeguate per proteggere le proprie dipendenti da molestie sessuali, PepsiCo viola gravemente la legislazione europea e polacca oltre ai diritti umani delle sue dipendenti.

In una lettera al Presidente e CEO della PepsiCo, Steven Reinemund, l�UITA ha insistito affinch� la societ� esamini immediatamente le accuse e prenda misure adeguate. Abbiamo chiesto che, come primo passo per correggere la situazione, tutte le lavoratrici licenziate o costrette a dimettersi a causa dei loro sforzi per evitare le molestie sessuali alla fabbrica Frito-Lay di Grodzisk Mazowiecki siano immediatamente riassunte, con salari ed indennit� completi.

Nel suo �Codice di condotta mondiale�, PepsiCo s�impegna a �fornire un luogo di lavoro esente da ogni forma di discriminazione, incluse le molestie sessuali o di altro genere.�

Il Codice contiene anche una sezione dove si promette che le persone che riferiscono un comportamento contrario all�etica presso la PepsiCo debbano essere tutelate e che qualsiasi dirigente PepsiCo che ricatta dipendenti che esercitano i propri diritti debba essere oggetto di misure disciplinari interne e persino denuncie. Il Codice PepsiCo � disponibile in 40 lingue, italiano compreso, su

www.pepsico.com/citizenship/coc/index.shtml

Le pagine pi� importanti sono:

www.pepsico.com/citizenship/coc/italian/pg4.shtml

e
www.pepsico.com/citizenship/coc/italian/pg14.shtml

Il Codice PepsiCo indica un numero di telefono gratuito da qualsiasi luogo nel mondo, per riferire casi di violazione. Il numero di questa hotline �PepsiCo Speak Up� � +1-770 810 2637. Telefonate a questa hotline sarebbero un eccellente complemento a lettere di protesta inviate al CEO della PepsiCo.

Per inviare un vostro messaggio di protesta all�azienda cliccare qui. Copie saranno automaticamente inviate al sindacato, al Ministero polacco del lavoro ed alla segreteria dell�UITA.

Ringraziamo in anticipo per la vostra solidariet�.