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Riunisce i lavoratori agroalimentari e del turismo di tutto il mondo


I lavoratori europei di Unilever chiedono all�azienda di agire sulla questione dell�olio di palma di Musim Mas

Inserito nel sito UITA il 27-Mar-2006





Il nome della societ� anglo-olandese TNC Unilever non � molto familiare, eppure i suoi 400 marchi ne fanno la terza pi� grande societ� alimentare mondiale (dopo Nestl� e Kraft), il leader mondiale del mercato dei detersivi ed il numero tre per saponi e prodotti d�igiene personale. Se cercate il nome Unilever al supermercato ne uscirete a mani vuote, ma i consumatori dovunque riconoscono la maionese e il condimento per insalate Hellmann e Wish-Bone, le margarine e i prodotti da spalmare Becel, Flora, Blue Band, Rama, Country Crock e Doriana, i gelati Heartbrand, Cornetto, Carte d�Or e Magnum, le salse, minestre e condimenti Knorr, i prodotti dietetici Slim-Fast, i t� Lipton e Brooke Bond, ed i detersivi, saponi e prodotti d�igiene personale Cif, Comfort, Dove, Lifebuoy, Lux, Omo, Persil, Ponds, Rexona, Signal, Sunsilk e Vaseline. Tutto ci� � Unilever.

Molti di questi prodotti contengono olio di palma o derivati chimici di quest�olio. Unilever dipende fortemente dall�olio di palma, tanto che il suo �Direttore per l�agricoltura sostenibile�, Jan Kees Vis, � il Presidente esecutivo della RSPO (Tavola rotonda sull�olio di palma sostenibile), un organismo a molteplici attori che coinvolge produttori, utilizzatori e rivenditori di olio di palma oltre ad ONG come Oxfam e WWF, e che si d� da fare a colorare di verde un�industria molto distruttiva.

Sindacati e lavoratori di Unilever Europa, attraverso il Comitato aziendale europeo Unilever, ora chiedono all�azienda di distanziarsi da un produttore particolarmente famigerato, l�indonesiano PT Musim Mas. Unilever conosce Musim Mas perch� l�UITA ed altri sindacati hanno chiesto alla RSPO di agire contro questa societ�, che � membra del Consiglio esecutivo della RSPO. Per impedire ai suoi dipendenti di esercitare i loro diritti sindacali, l�anno scorso Musim Mas ha licenziato in tronco 700 membri del sindacato, rifiutato di rinnovare il contratto ad altri 300 membri del sindacato che lavorano alla giornata, espulso 700 lavoratori e le loro famiglie dai loro alloggi sulla piantagione ed orchestrato l�arresto e la condanna di 6 sindacalisti alla sua piantagione e raffineria di Pelalawan (Sumatra). Jan Kees Vis e la RSPO pretendono che non sono affari loro. (Per ulteriori informazioni, in inglese, cliccare qui).

In una lettera inviata a nome di 52'000 lavoratori rappresentati al Comitato aziendale europeo (CAE) Unilever al CEO della societ� Patrick Cescau in 15 marzo, il presidente del CAE, G�nter Baltes, afferma di �esprimere queste preoccupazioni in qualit� di dipendenti Unilever, consumatori e cittadini europei. Unilever fabbrica una vasta gamma di prodotti di consumo per l�Europa e per l�esportazione che contengono olio di palma prodotto a Musim Mas. L�uso di questi ingredienti, denaturati da gravi abusi dei diritti, � inaccettabile.� La lettera chiede alla societ� di trasmettere queste preoccupazioni a Musim Mas e conclude: �Se Unilever afferma di non utilizzare alcun prodotto di Musim Mas, allora � suo dovere chiarire pubblicamente l�origine dell�olio di palma utilizzato ed autorizzare la verifica da parte di attori indipendenti. I dipendenti di Unilever, i consumatori e tutti coloro che si preoccupano di diritti umani e di pratiche economiche responsabili non accetteranno niente di meno.�


Cliccare qui per il testo completo della lettera a Unilever (in inglese, formato pdf)