Sindacato coreano Nestl� ottiene accordo; sciopero evitato

Inserito nel sito UITA il 27-Mar-2006





Dopo mesi di stallo nei negoziati a causa del rifiuto della direzione di trattative bona fide, finalmente il sindacato coreano Nestl� ha ottenuto un accordo per chiudere le vertenze sull�orario lavorativo e i diritti alle ferie.

La sera del 13 gennaio 2006, il presidente del NKLU ed il rappresentante della direzione sono giunti ad un accordo sull�attuazione della settimana lavorativa di 5 giorni. L�indomani l�accordo � stato ratificato da un voto dei membri, con una maggioranza dell�88,8% a favore.

Il nuovo accordo prevede anche aumenti salariali rispetto al periodo 2004-2005 (al di l� dei livelli concordati nel 2003) pagati retroattivamente, ma blocca i salari di giugno 2005 � giugno 2006. Quindi, rispetto all�aumento del 3% del 2003, i salari di giugno 2004 � giugno 2005 sono stati aumentati retroattivamente del 5,5% (per un totale del 7,5% se si include l�aumento automatico �Hobong� [secondo l�anzianit�] basato sui salari).

I membri del NKLU votano lo sciopero in reazione al rifiuto della direzione di negoziare

Il 9 novembre, il sindacato coreano Nestl� (NKLU) aveva votato a favore dello sciopero con una maggioranza del 71% del totale dei membri ed un tasso di partecipazione del 97%.

Malgrado il voto per lo sciopero, la direzione aveva aggravato la situazione modificando nuovamente la sua posizione sulle ferie e l�orario lavorativo proponendo condizioni ancora peggiori, rendendo impossibile il prosieguo della negoziazione.

Con l�avvicinarsi della data dello sciopero, i membri del sindacato rifiutarono gli straordinari e il lavoro durante il fine settimana, aumentando la pressione sulla direzione affinch� cominciasse a negoziare in buona fede per raggiungere un accordo.

Nonostante l�accordo che evita lo sciopero, il sindacato ha affermato chiaramente che � pronto a resistere ad un rifiuto di negoziare in buona fede e a tentativi di interferire nelle attivit� sindacali durante il prossimo ciclo di trattative. Tali pratiche antisindacali ingiuste non saranno tollerate e lo sciopero rester� un mezzo d�azione fintanto che la direzione rifiuta di rispettare il sindacato.