I sindacati Coca-Cola nelle Filippine denunciano falsi �esuberi� come pratiche industriali disoneste tendenti a distruggere posti fissi espandendo l�occupazione precaria

Inserito nel sito UITA il 20-Apr-2006





Alla vigiglia del 1� maggio, l�ACCUP (Alleanza dei sindacati Coca-Cola nelle Filippine), affiliata all�UITA, lancia una nuova sfida contro gli �esuberi striscianti� che hanno sostituito l�occupazione regolare grazie all�outsourcing ed alla contrattualizzazione.

Nelle prossime settimane, gli affiliati all�ACCUP invieranno lettere alle direzioni delle fabbriche d�imbottigliamento ed agli uffici vendita Coca-Cola dove esprimeranno preoccupazione perch� �varie funzioni dichiarate in esubero negli anni 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005 in realt� non lo erano, poich� sono attualmente occupate da dipendenti con contratti a termine o con contratti di outsourcing/terza parte�.

Le operazioni Coca-Cola nelle Filippine sono gestite da Coca-Cola Bottlers Philippines Inc. (CCBPI), una joint-venture tra la Coca-Cola Company e la San Miguel Corporation.

I sindacati esigono di ricevere le copie delle lettere di dichiarazione di esubero inviate dalla direzione della CCBPI ai membri del sindacato dal 2001 al 2005, dove questa afferma chiaramente che le loro funzioni non sono pi� necessarie e chiede loro di accettare un �pacchetto� di licenziamento o il trasferimento entro 24 ore. Eppure, in vari casi citati dai membri dell�ACCUP, non si trattava di posizioni in esubero perch� immediatamente rioccupate da lavoratori assunti tramite societ� appaltatrici ed agenzie di collocamento.

In vari casi, questi �esuberi� includevano operatori di carrelli elevatori, di sistemi di refrigerazione e di trasporto le cui funzioni sono esplicitamente descritte nei Contratti collettivi (CBA) come dipendenti �regolari� coperti dalle norme dei CBA.

I dirigenti di ACCUP affermano che la maggior parte dei membri del sindacato ha solo visto le lettere di licenziamento, senza poterne trattenere copia, e che, di conseguenza, sembra che la direzione voglia nascondere le prove.

�I membri sindacali hanno accettato �pacchetti� di licenziamento, trasferimenti o addirittura il pre-pensionamento, convinti che le loro funzioni fossero effettivamente in esubero e che non avevano scelta,� hanno dichiarato i dirigenti dell�ACCUP ad un incontro ACCUP-UITA il 6 aprile 2006. �Ma sono stati ingannati, perch� le loro funzioni esistono tuttora e sono state occupate da lavoratori assunti attraverso societ� appaltatrici e agenzie di collocamento. Ci� significa che sono esclusi dalla copertura dei CBA e non hanno diritto a sindacalizzarsi.�