IUFRiunisce i lavoratori agroalimentari e del turismo di tutto il mondo Nestl� annuncia esuberi in massa in fabbrica di cioccolata britannica
Inserito nel sito UITA il 28-Sep-2006
Il 20 settembre, Nestl� ha annunciato ai suoi dipendenti della fabbrica di cioccolata Rowntree a York, riuniti in una sala chiusa con guardie di sicurezza alla porta, di voler eliminare 645 posti di lavoro e trasferire la produzione di un certo numero di marchi verso altre fabbriche nel Regno Unito ed in Europa, nel contesto di un vasto piano di ristrutturazione. I trasferimenti di produzione proposti porteranno all�abbandono di una parte del sito.
Oltre a questo annuncio, la Nestl� ha anche preavvisato di voler rescindere tutte le condizioni contrattuali attuali per gli impiegati ed i dipendenti in produzione, cio� i restanti 1'529 lavoratori del sito di York.
In sostanza, ci� significa che TUTTI i lavoratori della fabbrica e degli uffici di York hanno ricevuto un preavviso.
Cattiva gestione responsabile del crollo delle vendite di cioccolata nel Regno Unito
La Nestl� ha spiegato ai suoi dipendenti che esuberi e tagli nella massa salariale sono necessari per rimettere l�attivit� �in forma per il futuro�. Purtroppo, l�attivit� cioccolata di Nestl� nel Regno Unito non � �in forma� attualmente a causa della gestione negligente di un�attivit� florida di marchi famosi e amati come Smarties e KitKat. I marchi di cioccolata Nestl� hanno cominciato a perdere quote di mercato a profitto di Cadbury e Mars nel Regno Unito all�inizio del 2000, mentre queste due societ� sono riuscite ad adattarsi all�evoluzione del mercato britannico dei dolciumi ed al crescente potere dei dettaglianti. Mentre Nestl� riduceva la spesa pubblicitaria e del trade (il prezzo da pagare per accaparrarsi spazio sugli scaffali dei supermercati) e riduceva la forza vendita per cercare di mantenere fino a 20 marchi, i suoi concorrenti hanno ridimensionato il loro portafoglio prodotti ed investito forti somme in accordi con i supermercati per ottenere i migliori spazi.
In novembre 2003, Nestl� fece venire nel Regno Unito un dirigente della sua divisione gelati australiana per trasformare le attivit� cioccolata. I risultati del tentativo fatto di sommergere il mercato con nuove variet� di KitKat furono disastrosi perch� portarono ad un calo delle vendite del 18% e quasi distrussero il marchio.
In novembre 2005, il dirigente incapace fu sostituito ma sono i dipendenti che pagano lo scotto degli errori di gestione per la Nestl�.
Attacco pianificato ben in anticipo
Per capire meglio quello che sta effettivamente succedendo bisogna guardare da vicino agli avvenimenti recenti:
- In giugno 2006, la Nestl� fece accettare un peggioramento delle condizioni di licenziamento per esubero in tutto il sistema Nestl� Regno Unito, minacciando un attacco sulle condizioni contrattuali.
- In luglio 2006, la Nestl� ha lanciato l�attacco (nella divisione Nestl� Rowntree) presentando un elenco dettagliato di condizioni contrattuali con proposte di risparmio per ciascuna voce, dicendo che il futuro delle fabbriche dipendeva dal raggiungimento di un obbiettivo di risparmio del 15%.
- In settembre, sono stati annunciati esuberi per 645 dipendenti, oltre alla denuncia dell�attuale accordo sulle condizioni lavorative, malgrado il fatto che i sindacati avessero accettato d�identificare insieme alla direzione possibili riduzioni dei costi e avessero gi� avviato questa riflessione.
La Nestl� aveva preparato il terreno gi� quasi un anno fa per garantirsi minore spesa per gli esuberi, prima dell�annuncio-bomba e sta ora cercando di ottenere ulteriori risparmi di spesa adottando la misura estrema di denunciare le condizioni contrattuali per tutti i dipendenti di York. Secondo la legge britannica, ci� significa che il datore di lavoro ed i sindacati hanno 90 giorni per trovare un nuovo accordo, altrimenti il datore di lavoro pu� imporre le proprie esigenze, da �prendere o lasciare�.
GMB e AMICUS, i sindacati che rappresentano i lavoratori di York, hanno promesso di lottare contro la perdita di posti di lavoro, i trasferimenti di produzione e qualsiasi altro cambiamento unilaterale nei salari e nelle condizioni di lavoro.
L�UITA ha informato i suoi affiliati alla Nestl� ed ha avvertito quelli che si trovano nei paesi dove si prevedono i trasferimenti di produzione da York. E� possibile che, nei prossimi giorni, l�UITA lanci un�azione a livello internazionale contro la societ� per appoggiare i nostri affiliati.
Nestl� accusata di violazioni alle linee guida OCSE nel Regno Unito.