Sostenete la domanda dei lavoratori di Nestl� in Russia che rivendicano il diritto di aprire una trattativa sugli stipendi

Inserito nel sito UITA il 30-Apr-2008





Quattro mesi fa il sindacato "Nestl� Perm Workers Union", affiliato alla UITA, ha chiesto l'apertura di una trattativa per un aumento salariale per il migliaio dei dipendenti della fabbrica dei prodotti Kitkat.
Nestl� Russia rifiuta di sedere alla tavola delle contrattazioni.
Per questo, il sindacato lancia ora un appello per organizzare delle azioni di protesta a livello internazionale, sottolineando che il diritto alla negoziazione salariale costituisce un diritto fondamentale dei lavoratori.



Durante la manifestazione di protesta intervenuta a Perm il 22 marzo scorso, i dipendenti hanno sostenuto e aderito alla domanda del sindacato di ottenere un aumento del 21,5% degli stipendi a partire dal 1� gennaio 2008. I lavoratori e le lavoratrici dell'impresa non sono disposti ad accettare l'aumento proposto unilateralmente dalla direzione, neanche a prendere parte alla tavola del negoziato, visto che la direzione, non ascolta le pretese dettate da una realt� economica subita da loro stessi.

Come lo abbiamo riportato precedentemente ( Nestl� Russia ha detto ai dipendenti : " Non negoziamo sugli stipendi"), Nestl� rifiuta di negoziare sul livello dei salari, da molti mesi, pretestando che questo punto non fa parte, obbligatoriamente, della negoziazione collettiva. Dopo che un preavviso di sciopero sia stato depositato e che una denuncia sia stata inviata all'OCSE contro Nestl� per la manifesta violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori, la societ� ha modificato la sua strategia, anzich� rifiutare di negoziare, rinvia constantemente le date delle negoziazioni. Finora, nessuna nuova proposta concreta d'aumento dello stipendio � stata fatta dalla direzione.

Durante la manifestazione di protesta, tenutasi nel centro citt� di Perm il sabato 22 marzo scorso, pi� di 200 manifestanti hanno espresso un rifiuto netto di tollerare pi� a lungo la strategia del rinvio da parte di Nestl�. � chiaro che la proposta di Nestl� di un aumento sulla base del 15%, fatta unicamente per che i dipendenti non continuino le manifestazioni, � ancora insufficiente dato che il tasso ufficiale dell'inflazione raggiunge il 16%. "Abbiamo bisogno di un aumento realista dello stipendio fin d'ora", hanno dichiarato gli oratori durante la manifestazione "non possiamo piu' arrivare alla fine del mese con lo stipendio percepito".


Oltre 200 persone hanno participato alla manifestazione tenutasi a Perm.

Poich� la direzione dello stabilimento ha dichiarato varie volte che la decisione finale non sarebbe stata presa a Perm, ma a Mosca sotto il controllo del gruppo Nestl�, basato in Svizzera, il sindacato ha deciso di allargare la protesta al di l� della citt� di Perm. Marted�, 25 marzo scorso, � stata organizzata una manifestazione d'avanti la sede di Nestl� Russia al centro di Mosca, con il sostegno del sindacato dei lavoratori agricoli della Russia.

Commentando la situazione, il segretario generale della UITA, Ron Oswald, ha segnalato che "Nestl� ha la responsabilit� di fare in modo che tutti i diritti sindacali fondamentali, compreso il diritto alla negoziazione salariale, siano rispettati in tutte le fabbriche e tutti i luoghi di lavoro. Un'impresa mondiale non pu� sottrarsi a questi obblighi dettando unilateralmente delle condizioni dei dipendenti. Il diritto al negoziato salariale � un diritto fondamentale dei lavoratori - ovunque!"

Sostenete i lavoratori di Nestl� Perm nella loro lotta per il diritto alla negoziazione salariale!

Cliccate qui per inviare un messaggio di protesta a Nestl�
Delle copie saranno automaticamente inviate al segretariato della UITA.