Zimbabwe: 40.000 lavoratori agricoli sono vittime della violenza del Governo

Inserito nel sito UITA il 15-May-2008





Secondo il Sindacato dei lavoratori dell'Agricultura e delle piantagioni dello Zimbabwe (GAPWUZ), circa 40.000 agricoltori sono stati le vittime della "campagna governamentale di violenze", tutt'ora in corso, vittime di brutalit� e/o espulsione dal loro posto di lavoro.

"Come se il danno subito nel 2000 dai lavoratori, dovuto all'invasione delle terre, non fosse stato abbastanza grande", ha detto la Segretaria generale del GAPWUZ, Gertrude Hambira, "i lavoratori sono ancora una volta vittime delle violenze politiche dovute alla disfatta dello ZANU (Partito politico dello Zimbabwe) alle ultime elezzioni. Le nostre intenzioni sono sempre di vincere e ora siamo solo vittime di brutalit� e della tortura". Il sindacato GAPWUZ ha registrato 39.752 lavoratori e lavoratrici espulsi dalle loro case, in seguito alla nuova ondata "delle invasioni artificiali" delle fattorie dai cosiddetti veterani della guerra.

"I lavoratori agricoli, vittime di importanti brutalit�, hanno dovuto ricorrere ai servizi sanitari degli ospedali", continua cosi' Hambira, "E come ben si s�, le fattorie si trovano in zone lontane dai centri, la dove � difficile o quasi imposibile trovare delle strutture sanitarie adeguate. The Standard (quotidiano nazionale) riporta, nella sua edizione del 4 maggio 2008, che 4 corpi, vittime d'omicidio sono in uno stato avanzato di decomposizione all'obitorio dell'ospedale di Guruve perch� i famigliari non possono venire e trasportare i cadaveri, per l'inumazione, in seguito alle pressanti intimidazioni.

"In questo momento piu' di 400 famiglie in tutto il paese stanno dormendo all'addiaccio poich� sono state espulse dalle loro abitazioni. Alle stesse famiglie � stato rifiutato l'accesso ai servizi sanitari e cibo. Altri lavoratori, nel Manicaland (regione dello Zimbabwe) sono stati ospedalizzati dopo la loro espulsione dalle fattorie. Alcuni sono partiti verso la montagna per paura delle pressanti intimidazioni".

"Un responsabile locale del GAPWUZ e altri 15 lavoratori sono stati arrestati, la settimana scorsa, sotto l'accusa di aver sindacalizzato altri operai. Sono, infine stati rilasciati ma in attesa di un processo".