La vertenza Nestl� in Russia si � conclusa con una vittoria per il sindacato

Inserito nel sito UITA il 12-Jun-2008





La vertenza per l'applicazione del diritto alla negoziazione collettiva agli operai russi di Nestl� , cominciata durante il mese di dicembre scorso, si � conclusa con la vittoria del sindacato. Sopprattutto, grazie alla determinazione dei lavoratori e ad alle importanti dimostrazioni di solidariet� manifestate a livello internazionale, Nestl� � stata quindi obbligata a riconoscere, formalmente, il diritto fondamentale alla negoziazione collettiva degli stipendi.

L'accordo raggiunto e firmato, l'11 giugno scorso, tra il sindacato e la direzione statua chiaramente che la negoziazione sugli stipendi e sulle categorie fanno oramai parte di un processo collettivo di contrattazione e che dovra essere rinovata ogni anno. Il primo incontro per la negoziazione si terr� all'inizio del mese di settembre, prima che l'impresa presenti al gruppo il bilancio preventivo per il 2009. Gli operai hanno ottenuto un aumento, a partire dal primo di giugno, pari al 3,5%. L'aumento del 15%, gi� applicato dalla societ� dal primo gennaio, non copriva il tasso dell'inflazione.

La vertenza ha ritenuto una grande attenzione da parte del pubblico russo, perch� un tale accordo crea il precedente legale necessario per costringere gli imprenditori recalcitranti ad applicare il diritto sindacale ad una contrattazione sugli stipendi. Nestl� � stato forzato a cambiare, grazie alla forte mobilizzazione sindacale, la sua posizione iniziale che consisteva nel rifiuto alla negoziazione poich� l'aumento degli stipendi si doveva fare solo alla discrezione della direzione locale. Ci sono voluti sei mesi di manifestazioni, picchetti d'avanti la fabbrica, di distribuzione di volantini e di azioni di solidari�t� internazionali, per persuadere l'impresa a rispettare il diritto basico dei lavoratori. Questa lotta � stata un importante tappa per ottenere l'applicazione dei diritti sindacali, delle condizioni soddisfacenti di lavoro, per un salario decente e per la sicurezza del lavoro per tutti i dipendenti del mondo di Nestl�.

La solidariet� funziona! � dice Larisa Selivanova, la responsabile del sindacato di Perm, esprimendo cosi' la soddisfazione per l'aiuto manifestato dai membri della l'UITA e dei movimenti. � Lo sappiamo per averlo sperimentato noi stessi e siamo pronti ad estendere il nostro sostegno ai dipendenti di Nestl� che stanno lottando per il riconoscimento dei loro diritti, ovunque lavorino nel mondo.