Particolare attenzione sul Lavoro in agricoltura/Povert�/Protezione dei diritti fondamentali, durante la Conferenza della OIL

Inserito nel sito UITA il 26-Jun-2008





La prima discussione sul lavoro in agricoltura � intervenuta, dopo venti anni, durante la scorsa sessione dei lavori della OIL (Ginevra, dal 28 maggio al 13 di giugno, scorsi). Una speciale commissione � stata creata con l'incarico di valutare la natura, l'amplitudine dei cambiamenti del livello d'impiego nel settore agricolo e di elaborare una strategia di promozione per un lavoro decente nelle zone rurali. La stessa Commissione deve incaricarsi dell'applicazione strategica di un piano d'azione dell'OIL.

IL piano d'azione dell'OIL riconosce il ruolo determinante dell'agricoltura nello sviluppo di "una politica seria per il medio-ambiente che assicura delle adeguate istituzioni, l'applicazione del principio di un lavoro decente ed una sufficiente e bilanciata gestione degli investimenti tra il capitale pubblico e privato".

Il non rispetto del principio fondamentale di un lavoro decente � stato largamente diffuso nel rapporto di conclusione, redatto dalla OIL. Il rapporto sottolinea l'innoservanza dei diritti fondamentali dei lavoratori agricoli, in particolare quelli della sicurezza e della salute al lavoro, l'utilizzazione generalizzata del lavoro infantile e la mancanza di una protezione sociale e di sicurezza per i dipendenti del settore agricolo.

Le consclusioni raggiunte dalla Commissione ricoscono il ruolo preponderante dei sindacati nell'applicazione di certe iniziative come RENATRE (creazione di un Registro Nazionale per i braccianti stagionali che possono infine godere di una protezione sociale, in Argentina), e dell'accordo per un Impiego Garantito firmato in India.

Il gruppo dei Lavoratori, attraverso il loro portavoce, James Ritchie membro del sindacato neo-zelandese dei Dipendenti del settore del Latte (NZDWU) affigliato alla UITA, hanno epresso la loro soddisfazione sulla conclusione raggiunta dalla conferenza e il piano d'azioni da mettere in esecuzione. Il Sig. Ritchie si � felicitato, a nome del gruppo dei Lavoratori, che nelle conclusioni della OIL il principio di un lavoro decente sia considerato come la base delle relazioni di lavoro per tutti e da tutti; che ci sia stato un netto appello ad investimenti per la ristrutturazione delle infrastrutture agricole e che la OIL si sia impegnata alla realizzazione di un "piano sociale" per le zone rurali.

Egli ha, inoltre, ammonito l'assemblea sul fatto che la povert� non puo' essere sconfitta senza tenir conto degli interessi economici che stanno cambiando la natura stessa della catena alimentare: "Bisogna tenir conto dell'impatto crescente della concentrazione ed il controllo, da parte di un piccolo gruppo di supermercati sulla catena commerciale dell'alimentazione e sul controllo, in continuo aumento, dei grossisti sulle vendite delle terre oltre alla tendenza dell'investimento dei fondi di capitale nell'agricoltura".

Il gruppo dei sindacalisti ha ottenuto un successo ottenendo un accordo dell'OIL per uno studio sull'impatto dei bio-carburanti sul livello dell'impiego, nel settore alimentare, e ancora un'altro sull'adozione della risoluzione dell'impegno della OIL e dei suoi membri di trovare una soluzione alla crisi dei prezzi delle derrate. Tale risoluzione da mandato all'OIL di organizzare una riunione tecnica tripartito sulla crisi alimentare e il suo impatto sul principio di un lavoro decente.

Troverete il riassunto completo delle deliberazioni della Commissione, incluse le conclusioni ed il piano delle azioni concordate, sul sito web della OIL qui.