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Comitato europeo Nestlé / 23-25 maggio 2011

27.09.11 News
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In maggio, alla riunione del CAE Nestlé, i delegati hanno confermato la loro intenzione di focalizzarsi su tre temi di grande preoccupazione per i lavoratori ed i loro sindacati.

Salute e sicurezza: la promozione da parte di Nestlé degli obbiettivi BBS (sicurezza basata sul comportamento) e Zero infortuni è stata criticata perché genera una politica accusatoria e porta a focalizzarsi sui risultati a breve termine, a scapito di miglioramenti durevoli. La prassi delle "osservazioni sulla sicurezza" o "visite di sicurezza" è stata comparata alla delazione tra colleghi. È stato osservato che la necessità di raggiungere obbiettivi di riduzione dei tassi d'infortuni spinge a non riferire casi e a manipolare le statistiche. A seguito di queste discussioni, la Direzione europea ha proposto la tenuta di una riunione ad hoc su questo tema. La riunione (riunione del Comitato direttivo ad hoc) si terrà in Italia, alla Nestlé Perugina, l'11 ottobre.

NCE: il sistema di lavoro di elevata performance NCE alla Nestlé ha generato lavoro, responsabilità e nuove qualifiche supplementari per gli operai. Tuttavia, i rappresentanti dei lavoratori fanno notare che l'aumento di carico lavorativo, di tempo necessario per l'attività nonché le pressioni e gli obblighi di responsabilità non sono adeguatamente riconosciuti e compensati. Lavoratori con molti anni di servizio sono costretti ad adattarsi a nuovi processi con poco sostegno e comprensione per le sfide che affrontano.

Politica di remunerazione: il passaggio ad aumenti salariali legati alla performance è stato denunciato come un attacco contro la contrattazione collettiva. L'introduzione della PE (valutazione della performance) come base per gli aumenti salariali è stata denunciata come un attacco al ruolo dei sindacati di negoziare, rappresentare e tutelare i diritti e gli interessi dei lavoratori. I rappresentanti sindacali alla riunione hanno respinto l'introduzione della PE nella sua forma attuale (legame con la remunerazione) per tutti, salvo il personale dirigente.

Durante la riunione, la delegazione sindacale della Spagna ha ricevuto la notizia della decisione di sospendere gli investimenti, precedentemente annunciati, nella fabbrica di gelati di Araia. Dato il contesto di stallo nei negoziati per il rinnovo del contratto collettivo, ciò rappresenta una forma di prepotenza. I rappresentanti sindacali al CENIC hanno deciso d'inviare un messaggio alla Direzione europea di Nestlé dove condannano l'uso della tattica della pressione per ottenere la firma di un contratto collettivo di lavoro.

Verbale della riunione di maggio 2011.